Piano debiti e la soluzione contro il sovraindebitamento
La crisi economica attuale sta portando aziende e privati ad una costante mancanza di liquidità. Sono sempre di più le famiglie, i privati e le aziende che oggi si ritrovano sommerse dai debiti a causa dell’aumento delle spese e a fronte di una riduzione degli incassi (dovuti anche al recente Lock Down). Se da una parte, vi sono le agenzie di recupero crediti che aiutano imprese e professionisti ad incassare le fatture insolute, dall’altro lato sono nate aziende specializzate contro il sovraindebitamento. In questo articolo potete trovare una spiegazione su cos’è il sovraindebitamento, quali sono le procedure previste dalla legge e qual’è la migliore azienda italiana a cui affidarsi in caso di crisi da sovraindebitamento.
Per sopperire ad un pagamento, molte persone richiedono ulteriori prestiti andando ad aumentare il valore dei debiti da sostenere. Si tratta di un circolo vizioso dal quale è difficile uscire. Tale situazione è comunemente indicata come crisi da sovraindebitamento.
Per sovraindebitamento si intende infatti «lo stato di crisi o di insolvenza del consumatore, del professionista, dell’imprenditore minore, dell’imprenditore agricolo, delle start-up innovative […] e di ogni altro debitore non assoggettabile alla liquidazione giudiziale ovvero a liquidazione coatta amministrativa o ad altre procedure liquidatorie previste dal codice civile o da leggi speciali per il caso di crisi o insolvenza»
Su tale materia, lo stato italiano ha redatto una serie di leggi per la riforma fallimentare. In particolare, la legge 3 del 2012 e la 155 del 19 ottobre 2017.
Tali leggi sono applicabili ai soggetti non fallibili. Infatti, la composizione della crisi da sovraindebitamento può essere richiesta solo da quei soggetti ai quali non si applica la legge fallimentare.
Di seguito vengono riportate le procedure attuabili per legge, contro il sovraindebitamento:
Piano del consumatore
La prima procedura che vogliamo indicarvi è quella del “piano del consumatore”. Grazie a questa semplice procedura si può richiedere la rinegoziazione del debito, andando a cancellare quei debiti considerati “insostenibili per il soggetto”. L’azienda o persona fisica andrà così a pagare solamente l’ammontare che riesce a sostenere mentre la somma restante verrà abbonata conseguentemente all’annullamento del debito.
Liquidazione del patrimonio
La liquidazione del patrimonio è un’altra delle procedure previste dalla legge 3 2012. Grazie a questa procedura è possibile liberare il soggetto da ogni debito tramite la vendita del patrimonio. Nella liquidazione del patrimonio non è previsto un piano di ristrutturazione del debito, ma solo la formazione dello stato passivo da parte del liquidatore e la conseguente vendita dei beni del debitore con distribuzione del ricavato tra i creditori.
Come detto in precedenza, le leggi 3 2012 e 155 2017 permettono di uscire da tale crisi, liberando persone e attività da tutti i loro debiti. È proprio su questa legge che si è specializzata la Piano Debiti srl. L’azienda nata nel 2014 ha l’obiettivo di aiutare le persone a riprendere il controllo dei propri debiti e ad oggi risulta la prima società italiana specializzata in sovraindebitamento.
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